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I TIPI DEL DENARIO REPUBBLICANO |
INDICE (link all'argomento):
() Premessa 1) La Vittoria 2) Temi religiosi: |_2a - Le antiche Divinit? laziali |_2b - Le Divinit? dell'Olimpo |_2c - Scene di riti religiosi 3) Temi architettonici 4) Temi sociali 5) Mitologia romana 6) Mitologia greca 7) Ritratti di personaggi storici 8) Animali 9) Scene di vita militare 10) Personificazioni geografiche |
Premessa |
Nella monetazione greca la moneta presenta sovente tipi fissi. Atene rimase fedele nel corso di tutta la sua monetazione ad un solo tipo per il diritto ed uno per il rovescio. Anche a Roma vi fu un lungo periodo caratterizzato dalla fissit? dei tipi. Il primo denario rimase pressoch? inalterato per un centinaio di anni. Tuttavia il IIIvir venne ad accampare diritti sempre maggiori sulla tematica della moneta:? prima pose il suo nome per esteso su di essa, infine verso la fine del II secolo aC, egli arriv? a narrare ed esaltare sui rovesci delle monete le glorie passate della propria casata. Con esse venne celebrata la storia stessa di Roma. Bruscamente dalla monotonia dei tipi fissi si pass? ad una grandissima variet? di tipologie, che fanno della fase finale della monetazione repubblicana una delle produzioni pi? interessanti e feconde della storia della numismatica. La rottura avvenne nel 137 quando la Gens Porcia pose la leggenda di Romolo e Remo allattati dalla lupa sul rovescio di un denario, divenuto giustamente famoso. Da questo momento inizi? una strepitosa carrellata di rappresentazioni che non ha pari in nessun?altra monetazione antica. La libert? di scelta concessa ai magistrati monetali fece s? che ogni aspetto della societ? romana repubblicana venisse affrontato, dai temi religiosi, a quelli sociali, a quelli storici, rievocazioni di miti, di leggende, di vittorie, fino alla celebrazione dei monumenti stessi dell?Urbe. Fu chiaro che la moneta, diffusa capillarmente in ogni ambito sociale, era un potente mass media. Si parla addirittura di propaganda veicolata dalle monete, messa in atto dalle Gens a scopo politico, ma tale espressione va intesa in una prima fase, come celebrazione e diffusione del buon nome di un partito. Una propaganda vera e propria venne messa in atto solo quando Cesare dispose in modo autoritario di porre il suo nome (e in seguito anche il suo ritratto) sulla moneta, che in quel momento divenne vero strumento di lotta politica.
Esula dagli intenti di questa sintetica trattazione la disamina di tutti i denari repubblicani, per i quali rimandiamo ad una ampia bibliografia e alla sezione di catalogo del forum. Tuttavia vogliamo proporre una carrellata di immagini rappresentative della straordinaria epopea creativa del denario repubblicano nella sua piena maturit?. Le immagini che seguono sono tutte di denari.
1) La Vittoria |
Il tema della Vittoria ricorre in modo quasi ossessivo sul denario romano. Sono circa cinquanta le diverse emissioni di denari che si riferiscono a tale personificazione. L?insistenza sul culto della Vittoria accompagna l?estendersi della dominazione romana sul Mediterraneo. Le tipologie sono molto differenti, si passa dalla Vittoria che incorona un trofeo d?armi, o Roma stessa o altre divinit?,? alla Vittoria in biga o in quadriga fino al busto alato della Vittoria.
Gens
Valeria 82 aC, RRC 365/1. D/ Busto alato della Vittoria, dall?elaborata
pettinatura. R/ Insegne di legione, nel centro aquila legionaria. |
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Gens Maenia 132 aC, RRC 249/1. D/? Testa di Roma in elmo attico.? R/ la Vittoria in quadriga a destra |
2) I temi religiosi |
I Romani erano un popolo molto religioso, per certi versi quasi superstizioso,? per cui non stupisce che le immagini delle divinit? costituiscano una parte preponderante dell?iconografia coniata sul denario. Ai tempi del denario la religione romana degli esordi era gi? stata soppiantata dalle divinit? olimpiche importate dalla cultura greca. Tuttavia sulle monete troviamo ancora traccia degli antichi culti immanenti: Giano, Vesta, i Lari, i Penati, ultimi sopravvissuti della miriade di antiche divinit?, gli indigitamenta caratteristici della religione romana arcaica.
|_ 2a) Le antiche divinit? laziali |
- Giano Bifronte -
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Gens Furia, 119 aC, RRC 281/1. D/ Giano bifronte barbuto. R/ la Vittoria incorona un trofeo di armi galliche e due carnyx. Il riferimento ? alle campagne vittoriose sugli Arverni e gli Allobrogi del 121 aC. |
- Giunone Lanuvia -
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Gens Papia 79 aC, RRC 384/1 D/ Giunone s?spita (o Lanuvia) con copricapo di pelle di capra. Il culto di tale divinit? provenne dalla citt? di Lanuvium. R/ Grifone a destra. |
- Vesta -
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Gens Clodia, 41 aC, RRC 512/2. D/ Flora inghirlandata. R/ Una vergine Vestale, o Vesta stessa, seduta e pudicamente velata. |
- Il Genio -
Gens Cassia 55 aC, RRC 428/3. D/ Testa maschile rappresentante il Genio del Popolo Romano. R/ Aquila su fulmine. |
- Penati -
Gens Sulpicia , 106 aC, RRC 312/1. D/ teste dei Penati affiancate. R/ Scena di giuramento. |
- Lari -
Gens Caesia, 112-111 aC, RRC 298/1. Apollo Vejovis visto di spalle con fulmine. R/ I Lares seduti alla guardia della domus, armati, tra loro un cane. Nel campo testa di Vulcano. |
|_ 2b) Le divinit? dell'Olimpo |
- Marte -
Gens Fonteia 55 aC, RRC 429/1 D/ Busto di Marte in elmo attico con trofeo. R/ Misteriosa scena di battaglia o duello. Un cavaliere dotato di elmo con due corna (gallico?) nell?atto di uccidere un altro guerriero sotto di lui. Un terzo guerriero disarmato a sin. Riferimento ad un fatto d?arme eroico? altrimenti sconosciuto. |
- Apollo -
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Gens Calpurnia 67 aC, RRC 408/1b; D/ testa di Apollo pettinato a calamistron. R/ Cavaliere in corsa verso destra. Rifrimento ai ludi apollinares, organizzati da esponenti della Gens Calpurnia. |
- Sol -
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Gens Aquillia 109-108 aC, RRC 303/1. D/ Testa radiata del Sole. R/ Luna in biga, nel campo quattro stelle. Sole e Luna, una esemplare accoppiata per questo straordinario denario. |
- Nettuno -
Gens Crepereia, 72 aC, RRC 399/1. busto di Anfitrite, moglie di Nettuno. Nettuno con tridente alla? guida di una biga di ippocampi. |
- Vulcano -
Gens Aurelia 105 aC, RRC 314/1b. D/ Busto di Vulcano con pileo, dietro di lui tenaglie. R/ Aquila su fulmine entro corona d?alloro. |
- Mercurio -
Gens Mamilia, 82 aC, RRC 362/1. D/ Busto di Mercurio con p?taso alato. R/ Ulisse mentre viene riconosciuto dal cane Argo. |
- Liber -
Gens Volteia 78 aC, RRC 385/3. D/ Testa di Bacco o Liber con ghirlanda di edera.Cerere in biga di serpenti con due torce in mano. |
|_ 2c) Scene di riti religiosi |
Interessanti dal punto di vista antropologico, anche se difficili da rendere artisticamente, sono taluni tipi nei quali viene rappresentato, come in una fotografia, lo svolgimento di un culto o di un sacrificio.
- Sacrifici -
Gens Pomponia, 97 aC, RRC 334/1. testa di Apollo a destra. R/ Numa Pompilio, Re di Roma, in veste di sacerdote, esegue un sacrificio vicino ad un altare. Un victimarius conduce al suo cospetto un caprone. |
- Scena di Sacrificio -
Gens Postumia, 81 aC, RRC 372/1. Diana con faretra. R/ Scena di sacrificio: un toro viene condotto ad un altare posto su una roccia, un uomo togato si appresta a sacrificarlo e stende una mano sulla sua testa. |
3) Temi architettonici |
Fortunatmente per noi molti edifici della Roma repubblicana furono rappresentati sulle monete. Si tratta infatti delle uniche immagini rimasteci di queste opere architettoniche andate altrimenti completamente perdute. Roma venne ricostruita gi? in et? imperiale e molti monumenti repubblicani vennero abbattuti per fare spazio ai nuovi edifici voluti dagli imperatori.
- La Colonna degli Augurini -
Gens Minucia 135 aC, RRC242/1. D/ testa di Roma. R/ La colonna degli Augurini, fuori dalla porta trigemina, sormontata da una statua. Ai lati due figure togate praticano un rito religioso. |
- Tempio Giove capitolino -
Gens Volteia 78 aC, RRC 385/1. D/ Testa di Giove. R/ Tempio di Giove Capitolino. Questo tempio, costruito ai tempi dei re aveva un impianto arcaico ed era tetrastilo. Bruci? nell?83 e Silla ne inizi? la ricostruzione.? |
Gen Petillia 42 aC, RRC 487/2. D/ Aquila si fulmine. R/ Tempio di Giove Capitolino. La moneta ci mostra il tempio dopo la ricostruzione, ingrandito, esastilo, e ornato da numerose statue. Ora se ne conoscono solo le fondamenta. |
- Puteal scriboniano -
Gens Scribonia 62 aC, RRC 416/1. Testa diademata del Bonus Eventus. R/ Altare Scriboniano inghirlandato. L?altare sorgeva nel Foro, nel punto ove era caduto un fulmine, evento sacro per i romani. |
- Basilica Aemilia -
Gens Aemilia 61 aC, RRC 419/3. D/ Testa di Vesta o della vergine Aemilia. R/ La basilica Aemilia, uno degli edifici pi? belli dell?et? repubblicana, abbellita da scudi dopo un restauro. Ora ne rimangono solo le fondamenta. |
- Villa Publica -
Gens Didia, 55 aC, RRC 429/2. Testa velata della Concordia. R/ La Villa Publica in Campo Marzio. Era una struttura di rappresentanza usata per ospitare le delegazioni straniere, nessuna traccia ? visibile oggi. |
- Tempio di Vesta -
Gens Cassia 55 aC, RRC 428/1. Vesta velata. R/ Tempietto circolare di Vesta posto nel foro romano, ancora esistente. |
- I Rostra nel Foro -
Gens Lollia, 45 aC, RRC 473/1. Testa diademata della Libert?. R/ Visione dei rostra esposti nel foro romano. Pare che fossero il bottino della battaglia di Anzio nel 335 aC. Un?interessante imamgine del portico nel foro. |
- Tempio di Venere Ericina e mura di Roma -
Gens Considia, 57 aC, RRC 424/1. D/ Testa di Venere Ericina. R/ Tempio di Venere ad Erice in Sicilia. Secondo taluni sarebbe il tempio di Erice costruito appena fuori Roma. In tal caso le possenti fortificazioni in primo piano sarebbero le mura di Roma stessa.? |
4) Temi sociali |
Di grande interesse sono i tipi che celebrano le istituzioni democratiche a Roma, rappresentate con la scena allegorica del cittadino intento nell?atto della votazione. Altre volte leggi di particolare interesse vennero ricordate nei rovesci delle monete.
- La democrazia a Roma: la Votazione -
Gens Cassia? 63 aC, 413/1 RRC. Vesta velata a sin. / Un cittadino inserisce una scheda nell?urna elettorale. |
- Le votazioni nel recinto del foro -
Gens Licinia 113/112 aC, RRC 292/1. busto di Roma a sinistra. R/ Processo di votazione nel foro. I cittadini raggiungevano l?urna passando sopra una passerella. Un addetto in basso fornisce all?elettore una scheda. |
- Provocatio -
Gens Porcia aC, RRC. D/ Roma? R/ Tre figure, un cittadino togato, un militare? e il suo aiutante, creano l?allegoria della provocatio, cio? il diritto di ricorrere in appello contro le decisioni del magistrato. Queste importanti leggi che regolano lo svolgimento dei processi penali furono fatte votare da esponenti della Gens Poecia.. |
5) Mitologia romana |
Memorabili sono i denari che si rifanno alle leggende dell?antica Roma: i gemelli allattati dalla lupa, la battaglia del lago Regillo, il ratto delle sabine, il sacrificio di Tarpea. Un modo energico per difendere l?identit? culturale e le origini leggendarie dell?Urbe di fronte all?inarrestabile diffondersi della cultura greca.
- Faustolus, i gemelli e la lupa sotto il fico ruminale -
Gens Pompeia 137 aC, RRC 235/1?. D/ Roma. R/ La lupa mentre allatta i gemelli. Dietro di lei Faustolus nell?atto di scorgerla. Sullo sfondo il fico ruminale e tre uccellini. |
- I Dioscuri alla fonte Futurna -
Gens Postumia, 96 aC, RRC 335/10a. D/ Testa di Apollo laureata.? R/ I dioscuri abbeverano i loro cavalli alla fonte Futurna nel Foro, dopo aver condotto i romani alla vittoria presso il lago Regillo. |
- Tarpea viene uccisa dai nemici -
Gens Tituria, 89 aC, RRC 344/2a. Tito Tazio, Re di Roma e collega di Romolo. R/ L?eroina Tarpea mentre viene seppellita dagli scudi dei nemici. |
- Il Ratto delle Sabine -
Gens Tituria, 89 aC, RRC 344/1a. Tito Tazio, Re di Roma e collega di Romolo. R/ Due romani rapiscono due donne sabine. |
- La fondazione di Lanuvium -
Gens Papia, 45 aC, RRC 472/1.? D/ Giunone s?spita. R/ Una lupa e un?aquila intorno ad un fuoco, l?una porta legna mentre l?altra lo ravviva muovendo le ali. Il denario rappresenta la leggenda della fondazione di Lanuvium. La leggenda dice che Enea, sbarcato nel Lazio assistette a questo prodigio e predisse il destino della citt? che sarebbe ivi nata.? |
6) Mitologia greca |
La cultura e la mitologia greca si diffusero dapprima nelle classi pi? abbienti. Alcuni monetari vollero fare sfoggio di cultura facendo riferimenti raffinati ai miti greci.
- Le nove Muse di Pomponio -
Gens Pomponia, 66 aC,? RRC 410/8. Testa laureata di Apollo. R/ Urania, musa dell?Astronomia con scettro e globo. Tutte le nove muse con i rispettivi attributi vennero raffigurate in questa interessante emissione.? |
- Pegaso -
Gens Titia, 90 aC, RRC 341/1. D/ Testa maschile ornata di diadema alato (Priapo?). R/ Pegaso in volo verso destra. |
- Medusa e l'Aurora -
Gens Plautia, 47 aC, RRC 453/1. Ritratto affacciato della Gorgone. R/ L?Aurora alata trascina il carro del sole. E? probabile che i tipi di questo denario siano stati ispirati da opere pittoriche andate poi perdute. |
7) Ritratti di personaggi storici |
Il ritratto di persona vivente non era ammesso in epoca repubblicana. Ma anche la ritrattistica di personaggi storici fu scarsa. Alcuni Re vi compaiono, come anche antenati illustri dei magistrati monetali.
I Re di Roma
- Romolo -
Gens Memmia, 56 aC, RRC 427/2. Testa di Romolo, con attribuiti arcaici. R/ Cerere seduta, un serpente ai suoi piedi. |
- Anco Marzio -
Gens Marcia, 56 aC, RRC 425/1. Testa diademata di Anco Marzio, Re di Roma. R/ Statua equestre su aquedotto (Aqua Marcia).?? |
- Bruto e Ahala -
Gens Iunia, 54 aC, RRC 433/2. L Giunio Bruto, primo console della Repubblica (509 aC). R/? Servilius Ahala, difensore della libert? repubblicana. |
- Scipione Africano -
Gens Cornelia, 112/111 aC, RRC296/1. Testa elmata di Scipione l?Africano. R/ La triade capitolina (Giove, Minerva Giunone). |
- Claudio Marcello -
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Gens Claudia, 50aC, RRC439/1. Testa di Claudio Marcello (console nel 222 aC). R/ Marcello nell?atto di portare le spoglie opime nel tempio di Giove Feretrio. |
8) Animali |
La Lupa,? l?aquila e i cavalli compaiono spesso sui denari. Sporadicamente anche dromedari, cinghiali, tori, leoni, delfini ed elefanti, questi ultimi emblemi della Gensa Caecilia. Anche cervi,? caproni e serpenti furoni messi alle briglie di bighe vittoriose. Tra gli animali fantastici spicca il grifone nel denario della Gens Papia.
- Elefante -
Gens Caecilia 81 aC, RRC? 374/1. D/ Testa della Pietas, una cicogna davanti. R/ Elefante, simbolo di questa Gens. |
- Cinghiale -
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Gens Volteia, 78 aC, RRC 385/2. Testa di Ercole R/? cinghiale in corsa. |
- Ariete -
Gens Rustia, 74 aC, RRC 389/1. Testa elmata di Marte R/ Ariete. |
- I Buoi -
Gens Maria, 81 cC, RRC 378/1. Denario serrato. Busto di Cerere inghirlandato di spighe. R/ Un contadino conduce una coppia di buoi. Talvolta in questa bucolica raffigurzione si ? visto l?atto di fondazione di una citt?. |
- Animali fantastici -
Gens Valeria? 45 aC, RRC 474/4. D/ Testa di Giove. R/ Gigante anguipede, divinit? mostruosa non meglio identificata. |
9) scene di vita militare |
- Duelli -
Gens Servilia 127 aC, RRC 264/1 . D/ Testa di Roma,. R/ Duello tra due cavalieri diversamente armati, quello di destra sembra avere il sopravvento. |
- Cavaliere vittorioso -
Gens Sergia, 116-115 aC, RRC 286/1. D/ Testa di Roma. R/ Cavaliere vittorioso, con il braccio sinistro innalza la testa mozzata di un nemico. |
- La guerra degli schiavi -
Gens Didia? 113-112 aC, RRC 294/1. Testa di Roma. R/ Combattimento tra gladiatori. Altri Autori? vi hanno visto rappresentata la punizione inflitta agli schiavi ribelli in Sicilia nel 135-132: un legionario colpisce con una frusta un ribelle in atteggiamento remissivo. |
- Navi da guerra -
Gens Fonteia, 108-107 aC, RRC 307/1. D/ Teste accollete dei Dioscuri. R/ Una galea da guerra.? |
10) Personificazioni geografiche |
- La Spagna -
Gens Postumia 81 aC, RRC 372/1. D/ Personificazione della Spagna, ritratta come una donna barbara dai capelli sciolti e scarmigliati. |
- L' Italia -
Gens Fufia, 70 aC, RRC 403/1. D/ Teste accollate dell?Onore e del Coraggio. Le personificazioni dell?Italia, a sinistra, e di Roma, a destra, stringono una cornucopia. Denario celebrativo della riappacificazione con i soci italici seguita alla guerra civile. |
- Alessandria (Egitto) -
Gens Aemilia, 61aC, RRC 419/2. Testa di Alessandria turrita. R/ M Emilio Lepido togato incorona Tolomeo V d?Egitto. |